Il Destino... Il destino ... il destino è quel che è ... non c'è scampo più per me! Gene Wilder - Frankestein Junior (Mel Brooks)
Sette Segnali che il Malocchio ha scelto te!
Introduzione
La vera sfortuna è un’altra cosa, diciamolo chiaro. Qui parliamo di piccoli dispetti quotidiani, di quelle scene buffe che ti fanno sorridere più che piangere. Ma secondo Nonna Carmela, quando queste cose si ripetono, non sono solo coincidenze: sono messaggi, segnali che ti ricordano chi sei e che forse è ora di prenderti cura della tua vera essenza di italiano (o di origini italiane). Per qualsiasi Italiano la sorte può essere benigna o maligna ed è bene attrezzarsi con i dovuti Portafortuna Italiani della tradizione.
1️⃣ Il cornetto ribelle ☕
Immagina la scena: ti sei vestito di tutto punto, camicia bianca linda e pinta, pronto per la riunione in cui vuoi fare bella figura. Ordini cappuccino e cornetto, sorridi sicuro di te… e lui, il cornetto, ti scivola dalle mani come un traditore, schizzando crema e caffè dappertutto. La camicia diventa subito un’opera degna di Jackson Pollock.
A questo punto non serve un cornetto alla crema ma un bel cornetto portafortuna in oro!
2️⃣ Il semaforo dispettoso
Aspetti con calma. Verde! Parti deciso. Dopo cinquanta metri: rosso. Altri cento: ancora rosso. E così tre volte di fila.
Non ti volti, ma senti dentro quella strana sensazione: qualcuno ride alle tue spalle.
3️⃣ Il Wi-Fi ballerino (e l’aggiornamento imprevisto)
Hai la call più importante del mese. Ti prepari, luce giusta, giacca elegante, sorriso pronto. Appena inizi a parlare… il Wi-Fi decide di sparire. Ti ricolleghi in panico, e scopri che per dieci minuti sei rimasto bloccato in una smorfia con doppio mento. E, tanto per gradire, appare pure la scritta: “Non chiudere il computer. Aggiornamento in corso”.
4️⃣ Il toast maledetto
L’hai preparato con amore, dorato alla perfezione, marmellata spalmata come un’opera d’arte. Ti siedi, pronto a gustartelo. Primo morso e… slap! cade giù, ovviamente dal lato imburrato.
E tu corri a pulire subito, perché se no il pavimento diventa appiccicoso come una palude in piena estate.
Qui ci vuole un bel cornetto portafortuna in corallo!
5️⃣ Il carrello del supermercato storto
Lo scegli convinto, sembra perfetto. Ti immagini già che sfrecci tra le corsie come alle 100 miglia di Indianapolis. Invece, appena lo spingi, una ruota è bloccata. La spesa diventa un percorso a ostacoli e torni a casa con le braccia stanche come dopo una gara di pugilato. Subito dopo pensi che questo tipo di sfiga può solo provenire da qualcuno che ti ha fatto il Malocchio
6️⃣ Il gelato traditore (e il gel assassino)
È estate, giornata perfetta, hai in mano il tuo gelato preferito. Due leccate e plof! la pallina più buona cade a terra. Per un attimo pensi pure alla regola dei tre secondi (“se è veloce si può mangiare”), ma lasci stare. Cerchi di pulirti le mani con il gel igienizzante… e la prima spruzzata ti esplode addosso, macchiandoti la camicia.
7️⃣ Il tappo vendicativo
La bottiglia era lì, speciale, quella che avrebbe dovuto aprirti le porte del paradiso con lei. La guardi, sorridi, immagini già la scena romantica. Invece, appena infili il cavatappi… crack! il tappo si spezza dentro. Addio eleganza, benvenuto wrestling col cavatappi.
La morale di Nonna Carmela
E qui Nonna Carmela, mani sui fianchi e sguardo furbo, conclude la sua teoria:
“Figghiu miu, queste non sono coincidenze. Sono i messaggi che la vita ti manda quando ti dimentichi chi sei: un italiano! O almeno un figlio di italiani. Non serve lamentarsi, serve svegliarsi: prenditi cura di te stesso, della tua storia, delle tue radici. Ricorda che la tua vera fortuna non è il Wi-Fi che funziona o il semaforo verde: è essere parte di un popolo che sa trasformare ogni piccolo inciampo in un racconto, una risata e una nuova speranza.
E comunque… per sicurezza, accattate ‘sto cornetto portafortuna, ché almeno il vino si apre e il gelato resta su!”
